La biorivitalizzazione, attraverso un’efficiente stimolazione dell’attività metabolica dei fibroblasti e un aumento dell’idratazione cutanea, dona turgore e tono alla pelle svolgendo inoltre un’azione protettiva nei confronti dei radicali liberi che si formano continuamente, in particolare durante l’esposizione solare.
L’arco di età dei possibili utenti è quindi molto ampio: dai 20-25 anni in poi.
La biorivitalizzazione consiste nell’iniezione sottocute (effettuata con un ago monouso sottilissimo del diametro di un capello) di sostanze come acido ialuronico ad alto peso molecolare non reticolato, vitamina C, polinucleotidi capaci di stimolare i fibroblasti a produrre collagene ed elastina e dare quindi più:
L’applicazione è abbastanza rapida, previa applicazione di un anestetico locale in crema per almeno 30 minuti si riduce sensibilmente il lieve fastidio dell’infiltrazione che risulta comunque ben tollerato dal cliente.
Vengono praticate microiniezioni in diversi punti del viso, del collo, del decolleté e del dorso delle mani. Nei punti di iniezione si può osservare un transitorio arrossamento (eritema) e gonfiore (edema). Si realizza così l’apporto locale di sostanze che vanno a contrastare i danni evolutivi dell’invecchiamento della pelle.
La biorivitalizzazione dermica risulta compatibile con l’infiltrazione cutanea dei fillers per la correzione delle rughe, con i laser con la luce pulsata e con interventi chirurgici di lifting del volto andando a produrre una sinergia di azione nella compattezza e nel miglioramento del turgore cutaneo.
Il programma di trattamento può essere personalizzato in base alle condizioni della cute, al fototipo, all’età e alle esigenze del paziente. Il paziente va valutato nel suo insieme, abitudini di vita, stile alimentare, “stress ossidativo”, condizioni di rischio.
Il medico estetico valutato e quantificato questo disequilibrio, utilizzando le moderne tecniche di cui dispone mette in atto gli interventi più idonei per una corretta biorivitalizzazione.
Il trattamento, generalmente privo di controindicazioni, si svolge in regime ambulatoriale e prevede cicli di 1 seduta ogni 3-4 settimane, alternandole anche con i prodotti di biostimolazione.
La tecnica della biorivitalizzazione consiste in microiniezioni a livello del derma medio a seguito delle quali le microgocce Idroreserve si distribuiscono uniformemente generando nel derma una riserva di acido ialuronico che verrà rilasciato gradualmente attivando un profondo processo di idratazione.
I risultati del trattamento con Idroreserve sono progressivi e duraturi nel tempo. Già nei primi giorni successivi all’infiltrazione l’idratazione e il turgore migliorano restituendo alla pelle compattezza e tonicità.